Mentre si è spasso per la città capita di imbattersi in dei maxischermi sui quali scorrono immagini di beni e di servizi, video a scopi promozionali, offerte a tempo e brevi presentazioni di aziende ed e-commerce. Questi maxischermi, chiamati anche “ledwall” sono solitamente posizionati nei punti più strategici delle città, dunque lungo le principali arterie stradali, nelle aree del centro città, ma anche nelle zone periferiche. In sintesi, ormai sono dispositivi piuttosto comuni e ogni volta sorprendono la vista dei passanti e degli automobilisti con magici giochi di luci e di colori differenti.
In un tale contesto urbano, volto all’innovazione tecnologica, è bene capire effettivamente cos’è e come funziona un ledwall.
I maxischermi di ultima generazione sono dei ledwall, ossia muri di LED composti da speciali diodi a emissione di luce che si attivano quando attraversati dalla corrente elettrica. Il loro continuo accendersi e spegnersi, a seconda degli impulsi elettrici, crea degli spettacolari contrasti e da vita a delle figure dai contorni ben definiti, visibili anche da chilometri di distanza.
L’altro classico interrogativo che ci si pone è quanto costa uno schermo a led. La verità è che il prezzo finale dipende da tutta una serie di fattori: le dimensioni della struttura, la tecnologia di riproduzione delle immagini, la complessità dell’installazione e dal blocco di funzionalità aggiuntive.
In più, c’è da considerare il posizionamento dello schermo a LED, se lo stesso ha luogo all’interno o all’esterno dei locali commerciali. Una questione che incide non poco sul tema centrale della nostra guida, inerente all’utilità e alle finalità generalmente perseguite con l’installazione di uno schermo LED.
Ledwall: l’utilizzo per scopi pubblicitari e promozionali
Nell’80% dei casi, i ledwall outdoor ed indoor vengono acquistati e montati per la realizzazione di scopi pubblicitari. I dati statistici su larga scala hanno dimostrato che i consumatori tendono ad essere attratti dalle immagini in alta definizione e dai contorni netti, quindi ciò li induce a scegliere un servizio, ad acquistare un prodotto o a recarsi in un determinato negozio che ha catturato il loro interesse.
Insieme agli scopi pubblicitari, i maxischermi, in determinati periodi dell’anno, possono essere adattati all’esecuzione di scopi promozionali. Perlopiù, si tratta di avvertire la clientela dell’inizio dei saldi stagionali, degli sconti lanciati nella settimana del Black Friday e di altre attività promozionali dedicate a singole categorie merceologiche.
Una strategia che attualmente viene adottata da svariati esercizi commerciali (negozi d’abbigliamento, rivenditori di prodotti tecnologici, supermercati, showroom e concessionarie), in quanto potrebbe condurre ad aumento dei guadagni e della clientela. Con l’ausilio dei ledwall, potranno essere soddisfatti sia il venditore che i suoi acquirenti, pronti a tornare presto per altre offerte imperdibili.
Ledwall: l’adattamento ad insegna luminosa
Piccoli, medi o grandi che siano, ogni ledwall può trasformarsi in una meravigliosa insegna luminosa per i locali commerciali, mettendo in risalto quanto contenuto all’interno del negozio.
A differenza delle insegne tradizionali, con i ledwall si potranno applicare speciali filtri, regolare la luminosità e stabilire la velocità di riproduzione a proprio gusto. L’insegna commerciale sarà vista sotto tutt’altro punto di vista e sarà capace di solleticare l’attenzione dei passanti con la sua dinamicità e fluidità, persino al di fuori degli orari di chiusura del negozio. In definitiva, l’insegna commerciale si trasforma in un validissimo biglietto da visita.
Ledwall: visibilità nell’ambito di concerti e di manifestazioni all’aperto
Non di rado, i ledwall outdoor trovano spazio durante lo svolgimento di concerti musicali, di conferenze e di altre manifestazioni all’aperto, cosicché chiunque si trovi a distanza dal palco centrale possa ben vedere cosa accade come se si trovasse in prima fila. In tali contesti d’aggregazione sociale, i ledwall outdoor hanno il compito di annullare le distanze dal palco, regalando una gradevole esperienza anche a chi si ritrovi a 200-300 metri dal proprio idolo.
In simili occasioni, gli organizzatori della manifestazione montano dei maxi schermi nei formati più grandi disponibili in commercio. Si parla spesso di strutture da 20 metri di altezza per 20 metri di lunghezza, avendo a che fare con migliaia di persone ad una distanza siderale dal palco.
Ledwall: restituire informazioni precise agli automobilisti
Si è capito che i ledwall outdoor di ultima generazione, oltre a servire degli scopi pubblicitari o promozionali, possono trovare spazio anche in altre situazioni della vita quotidiana come il fornire informazioni agli automobilisti. Più che di immagini definite, qui l’intento è di trasmettere dei messaggi in tempo reale, dando comunicazioni sul traffico cittadino, sulle condizioni metereologiche e sui pericoli nei quali potrebbero incappare gli automobilisti percorrendo un certo tratto stradale.
La speranza delle autorità, disposte ad investire in apparecchiature informatiche, è di riuscire ad aumentare la consapevolezza dei viaggiatori e la loro sicurezza durante la percorrenza della tratta. Posizionando in serie dei ledwall ai lati della carreggiata è così possibile ridurre il rischio che si verifichino dei gravi sinistri.