Qual è la differenza tra saldo contabile e saldo disponibile? Perchè spesso il Saldo Contabile e Disponibile non coincidono oppure il Contabile è maggiore del saldo disponibile? Queste sono solo alcune delle domande che spesso i titolari di una carta prepagata, di debito o di credito si pongono, in questo articolo andremo a vedere che cos’è il saldo, come funziona e quali sono tutti gli aspetti da conoscere in merito.
Saldo Contabile e Disponibile: Info Generiche
Prima di affrontare nel dettaglio questo argomento è doveroso capire che cosa s’intende quando si parla di saldo e contestualizzare il soggetto della guida.
Stiamo parlando di pagamenti ed in particolare di pagamenti effettuati con carta, qualsiasi tipo di carta, sia essa di credito, di debito o prepagata.
Quando si parla di saldo ci si riferisce alla somma di denaro presente sulla carta in un preciso momento, il saldo può variare nel corso dei giorni poichè si aggiorna man mano che vengono contabilizzati i pagamenti fatti con carta.
Altro dettaglio da evidenziare riguarda le operazioni di pagamento che vengono effettuate online ma anche nei negozi fisici mediante l’utilizzo del Pos, queste operazioni non sono visualizzabili subito nella lista movimenti ma sono necessari alcuni giorni affinchè vengano elaborate dai sistemi e quindi visibili nella lista movimenti.
Vediamo ora di seguito quali sono le differenze tra il saldo contabile ed il saldo disponibile.
Cos’è il saldo contabile
Il saldo contabile è la rilevazione della differenza tra le operazioni in entrata (registrate a credito) e quelle in uscita (registrate a debito), come abbiamo visto in precedenza le operazioni di pagamento non vengono subito registrate e per questo il saldo contabile non viene aggiornato in tempo reale.
Nel saldo contabile rientrano anche le “partite a scadere” – o anche dette “postergate” – ovvero tutte le scritture contabili che fanno riferimento ad operazioni con valuta successiva alla chiusure del conto corrente.
Generalmente l’aggiornamento del saldo contabile avviene entro 48 ore quando – a meno nel frattempo non abbiate effettuato altre operazioni in entrata o in uscita – questo coinciderà con il saldo disponibile.
Cos’è il saldo Disponibile
Il saldo Disponibile è invece l’effettiva disponibilità di denaro presente in un preciso momento sulla vostra carta, il saldo contabile include anche le spese, o gli accrediti recenti, non ancora registrati nella lista movimenti e di conseguenza non compresi nel saldo contabile.
Se il titolare di una carta o di un conto corrente vuole sapere quanti soldi sono presenti deve guardare il saldo disponibile e non il contabile.
A differenza del saldo contabile quello disponibile viene aggiornato in tempo reale, questo significa che nel momento in cui viene effettuato un pagamento o un’operazione di denaro in uscita, il denaro viene scalato subito in tempo reale appena conclusa l’operazione.
Differenza tra data disponibile e data contabile
Abbiamo visto le difinizioni di saldo contabile e disponibile ed alla luce di quanto spiegato e facile capire quale sia la differenza tra i due saldi, di seguito riepiloghiamo schematicamente le differenze:
- il saldo disponibile indica la somma di denaro presente sulla carta da utilizzare per pagamenti o prelievi
- il saldo contabile indica la somma di denaro da contabilizzare, generalmente si aggiorna entro 48/72 ore dall’ultima operazione
Se si utilizza molto la carta per pagamenti e prelievi sarà quindi normale avere un saldo disponibile inferiore al saldo contabile, o viceversa un saldo contabile superiore al saldo disponibile, come abbiamo visto è del tutto normale, entro 48/72 dall’ultima operazione i due saldi si allineeranno e combaceranno.
Saldo Contabile Negativo
Può capitare di avere un saldo contabile negativo, cioè avere una somma di denaro preceduta dal segno meno (-), in questo caso significa che la carta è andata in rosso, cioè avete un debito nei confronti della banca/l’ente/la società che ha emesso la vostra carta, ovviamente quanto il saldo contabile è negativo non è possibile effettuare nessun tipo di operazione.
I motivi che possono portare il saldo contabile in negativo possono essere diversi, di seguito vediamo quali sono le situazioni più frequenti:
- spese della carta che vengono scalate automaticamente
- imposte di bollo da parte dello stato
- pignoramenti da parti di enti pubblici come agenzia delle entrate, inps, comune, ecc
- pignoramento presso terzi (anche da parte di un privato magari a seguito di una causa civile o giudiziaria)